Ecobonus e sisma bonus: la Cifolelli di Isernia protagonista a Cascia

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Ecobonus e sisma bonus: la Cifolelli di Isernia protagonista a Cascia

ISERNIA. Venerdì 18 gennaio a Cascia (Perugia), presso la sala conferenze dell’Hotel Meraviglia, si è tenuto un importante incontro sulle opportunità e le risorse per la riqualificazione del patrimonio immobiliare, analizzate dal punto di vista della messa in sicurezza, risparmiando risorse e rispettando l’ambiente.

L’evento, aperto al pubblico, si è concentrato particolarmente sulla questione tecnologie e soluzioni e ha visto un’introduzione a cura del Gruppo Cifolelli di Isernia: guidati dal responsabile Aldo Cifolelli, si è presa visione dei casi studio selezionati nei vari ‘cantieri post-terremoto’, atti a far comprendere quali siano i danni subiti dagli edifici sottoposti a eventi sismici. Sono quindi state mostrate le varie strategie progettuali adoperate per la ricostruzione e spiegate le possibilità e l’importanza nello studio di strumenti normativi come il cosiddetto Sisma Bonus, ovvero il sistema degli incentivi per l’avvio di un processo di riqualificazione e messa in sicurezza del patrimonio edilizio esistente. In vigore fino al 31 dicembre 2021, il sisma bonus non è altro che la detrazione fiscale introdotta dal governo Gentiloni con la scorsa legge di stabilità e in vigore a partire dal 1° gennaio 2018. Esso consiste in un’agevolazione che consente ai contribuenti di ottenere una detrazione fiscale Irpef di una percentuale delle spese sostenute per lavori edilizi antisismici su abitazioni, prima e seconda casa, e immobili per attività produttive. In particolare, per le spese sostenute per l’adeguamento sismico degli edifici ricadenti in zone ad alta e altissima pericolosità sismica, è prevista una detrazione pari al 50 per cento fino a 96mila euro (da suddividere in cinque quote annuali di pari importo a partire dall’anno in cui sono state sostenute le spese in questione).

Il motivatore del convegno è stato l’ingegner Gianluca Loffredo di ArchLiving, da Ferrara, che ha mostrato alcuni casi applicativi di Sisma Bonus, con delle ottime soluzioni architettoniche e strutturali apportate agli edifici. Il professor Stefano D’Avino, della facoltà di Architettura dell’università ‘D’Annunzio’ di Pescara, ha posto invece l’attenzione sul tessuto urbano e architettonico delle regioni colpite dal recente sisma del Centro Italia insieme all’architetto Luigi Trincia dello Wead Studio di Norcia. Il dottor Marco Bolognesi e il dottor Andrea Ceoletta si sono invece occupati dell’aspetto pratico e normativo delle fasi applicative del Sisma Bonus.

Un’opportunità molto interessante anche per la Cifolelli, che dopo un evento analogo, nel maggio 2018, presso la sede di Isernia, riconferma la sua partecipazione a livello nazionale nel campo dell’architettura, dell’industria immobiliare e delle costruzioni.

2020-01-22T17:14:31+00:00